Programma del Festival

BAND E ARTISTI

SAOR PATROL
 

I Saor Patrol sono originari della Scozia, con le loro radici nella cultura dei clan scozzesi. Sono impegnati a fianco di enti di beneficenza e progetti sociali in Scozia e all’estero, oltre ad essere membri ufficiali dell’Assemblea dei popoli indigeni. La band si contraddistingue per il suo Folk/Rock unico e potente. Definiti “The Motorhead of Folk!”, nientemeno che da Lemmy Kilmister stesso, i Saor Patrol sono una tra le band più importanti al mondo nel loro genere!! Sarà come perdersi sotto il cielo della Scozia.

HIT MACHINE DRUMMERS: IL RITMO DEI GUERRIERI CELTICI
 

Direttamente dal cuore dell’Irlanda, la meravigliosa Dublino, giungerà appositamente per il Festival Irlandese un gruppo di straordinari performers che interpreterà alla perfezione l’energia ed il coinvolgimento della musica dei guerrieri celtici attraverso energiche percussioni, grande carisma ed arricchendo i loro show con elementi di danza irlandese e celtica. Gli Hit Machine Drummers sono dei veri e propri “guerrieri del ritmo”, che con i loro tamburi daranno vita ad uno spettacolo mozzafiato

FOLKAMISERIA
 

I Folkamiseria propongono un repertorio folk Irlandese senza però rinunciare all’impatto rock, dando vita ad una sonorità estremamente energica e coinvolgente, alla quale sarà impossibile resistere. Ma il vero punto di forza dei Folkamiseria è lo spirito e l’approccio con i quali propongono la loro musica, per gli arrangiamenti coinvolgenti e i live pieni di carica. Preparatevi a ballare con il loro ritmo scatenato!

UOTISDIS
 

Gli Uotisdis sono una band di musica Folk irlandese!
Sono tra i più conosciuti nel panaroma nazionale, propongono un repertrorio musicale che si rifà alla grande tradizione della musica folk irlandese, la loro musicalità e i loro arragiamenti richiamano in modo forte e deciso le ballate irlandesi!

GREENBAND
 

I Greenband sono un gruppo folk irlandese di Dublino di assoluto valore artistico, Meath, Louth e Waterford. Con oltre 20 anni di esperienza musicale, ogni membro della band apporta al gruppo il suo stile unico. Per darvi l’idea dell’imponenza artistica di questo gruppo basti dire che prima di formare GreenBand, i membri della band hanno suonato insieme a The Dubliners, The Dublin City Ramblers, Mary Black, The Fureys e Davey Arthur e The Dublin Legends per citarne solo alcuni. Una band vivace con voce forte, violino, banjo e basso, questa è la band! Dalle famose ballate irlandesi classiche ai tradizionali brani dance irlandesi, canzoni storiche irlandesi. Non perderti GreenBand!

BARDS FROM YESTERDAY
 

Al Festival Irlandese i Bards from Yesterday. Infiammeranno il Festival regalandoci momenti di grandissimo irish/rock! Cinque musicisti che si sono fatti strada negli anni grazie alla profonda conoscenza degli strumenti tradizionali (uilleann pipe, whistles, flauto irlandese, concertina) e all’agilità e al gusto con cui passano da un genere all’altro per dare vita ad uno spettacolo coinvolgente portato in più di 400 palchi di pub e festival internazionali. Strizzando l’occhio alle nuove tendenze del New Trad scozzese e irlandese, si conferma come una delle band più preparate nel genere tanto da collezionare numerose aperture ai più grandi nomi della musica folk (The Dublin Legends, Dervish, Plantec, O’Reilly’s & Paddyhats , ecc.) su palcoscenici prestigiosi.

SIOBHAN AND GAVIN IRISH DANCERS
 

Al Festival Irlandese saranno presente due trai più talentuosi e popolari danzatrici Irlandesi, campioni di Irish Dance ed illustri rappresentanti dei Reels. Siobhan and Gavin hanno iniziato a studiare la danza tradizionale della loro terra sin dalla tenera età di 3 anni, ed hanno portato in tutto il mondo la magia della danza Irlandese, mantenendo però anche nei loro tour internazionali un posto speciale per Dublino, la loro città natale, dove regolarmente si esibiscono sia in show privati che come supporto ai concerti delle band tradizionali e folkloristiche.

BIRRE E BEVANDE

GUINNESS
La Guinness è una birra di tipo stout (scure e corpose), prodotta in Irlanda dal 1759 dalla Arthur Guinness Son & Co., nella sua fabbrica di Dublino. La guinness è probabilmente una delle birre stout più famose e amate in tutto il mondo, dall’aspetto e sapore inconfondibili. La sua storia leggendaria legata all’Irlanda e a Dublino, insieme al suo modo unico di comunicare, fanno della Guinness un mito assoluto veicolato in ogni angolo del pianeta.
SMITHWICK’S
L’inconfondibile rosso rubino è l’inequivocabile marchio di fabbrica Smithwick’s. La miscela di luppolo, malto dolce e orzo tostato spiega il suo gusto fresco ed equilibrato. Il delicato gusto leggermente amaro del luppolo si completa perfettamente con le note dolci del malto.
HARP
 

La celebre Harp Lager viene prodotta dal marchio Guinness ed è considerata la bionda d’Irlanda. La troverete in mescita in due versioni: Lager e Strong. In realtà esiste anche la variante Super, doppio malto con una gradazione alcolica di 9%. Eletta birra dell’anno diverse volte, questa bionda è considerata una delle migliori al mondo.

IRISH COFFEE
Drink immancabile durante la festa di San Patrizio, l’Irish coffee nasce una notte d’inverno in quel porto che per anni ha rappresentato un punto di sosta per i voli transatlantici più lunghi, tappa obbligatoria per il rifornimento. A causa del clima mutevole e le frequenti piogge che caratterizzano il territorio, i viaggiatori si trovavano spesso a doversi fermare per la notte: venne quindi creato un ristorante con poche proposte di cucina tradizionale, pensate per rinfrancare i visitatori nelle sere più fredde.
BAILEYS
Baileys Original Irish Cream è una ricetta unica che unisce una deliziosa miscela di whisky irlandese invecchiato a gustosa crema di latte di prima qualità, a cui si aggiungono vaniglia e semi di cacao dal sapore intenso. Non solo è il primo liquore a base di crema al mondo, ma anche quello più apprezzato e famoso.

CAMPO CELTICO

SCUOLA D’ARMI
 

Al Festival Irlandese non mancherà uno spazio dedicato alla tradizionale arte del combattimento, tipica dei popoli antichi e tramandata fino ai giorni nostri per il suo valore storico e culturale.
Si potrà visitare un accampamento militare, dove soldati in armi ed uniforme illusteranno nel dettaglio la vita sui campi di battaglia: dalla quiete apparente della preparazione allo scontro, sino al tumulto della lotta.
Sarà possibile ammirare combattenti in azione, che simuleranno duelli con spade, alabarde e scudi e che successivamente condivideranno la loro esperienza e conoscenza con i visitatori, illustrando le fasi di realizzazione e manutenzione di queste preziose armi ed impartendo lezioni di prova sul loro utilizzo.

LA TRADIZIONE BELLICA
Per il popolo Celtico, combattere era considerata una vera e propria arte. I giovani venivano addestrati sin dalla tenera età all’uso delle armi ed alla difesa con lo scudo, ma al tempo stesso venivano educati anche alla dialettica bellica. Nonostante il temperamento bellicoso, i Celti erano fieri cultori della lealtà in combattimento, ed ogni scontro e duello era tacitamente regolato da norme rigorose: ad esempio, un guerriero poteva essere attaccato soltanto da un uomo alla volta. Prima di iniziare a combattere, ogni fazione tentava di intaccare la sicurezza e la fiducia che l’altra riponeva nella propria forza. Ad esempio, faceva sfilare più volte il proprio carro davanti all’accampamento nemico o si esibiva in acrobazie con le armi luccicanti per mostrare la propria abilità.
GLI ACCAMPAMENTI CELTICI
L’accampamento celtico era composto da tende di forma tipica triangolare e da tende modello iurta di forma circolare, con tetto in paglia, queste ultime destinate alle alte sfere dell’aristocrazia militare. Al suo interno vi risiedevano il RIX (capo), la sua famiglia, e naturalmente i guerrieri, che nelle pause tra uno scontro e l’altro si cimentavano in prove di forza ed addestramento al combattimento, concedendosi qualche momento di riposo per sfamarsi con gustose carni alla brace e dissetarsi con le classiche birre scure maltose. Venivano esposti gli stendarti barbari, coi loro simboli e le loro figure, per onorare e rappresentare tutte le varie tribù convenute ed ospitate nell’accampamento.
LE ARMI CELTICHE
L’arma senza dubbio più utilizzata dai Celti era la spada di ferro, che era stata da loro rielaborata con lama “a foglia”. Grande importanza rivestiva anche lo scudo, generalmente ovale, che assieme all’elmo crestato e la corazza in cuoio, lino pressato o maglia di ferro andava a costituire la tipica armatura del soldato Celtico. Altre armi fondamentali erano la lancia, l’alabarda, la daga e il giavellotto. Grande importanza rivestivano anche i carri da guerra, che erano utilizzati non soltanto come semplici mezzi di locomozione ma anche come veri e propri strumenti bellici: trainati da due o da quattro cavalli a seconda della struttura, potevano ospitare da uno fino a tre soldati.
IL MATRIMONIO CELTICO
Tra gli aspetti più interessanti del Festival Irlandese un momento sacro dedicato all’unione spirituale della coppia. Il matrimonio celtico è un rituale che sancisce una unione tra due persone con una durata di prova di un anno e un giorno, al termine dei quali ci sarà la conferma definitiva o la possibilità di sciogliere il legame. È un’unione resa speciale dalla presenza degli elementi, acqua, aria, terra e fuoco e dalla madre Terra, testimoni del legame della coppia. Nel contesto del Festival Irlandese, le coppie che lo desiderano potranno unirsi in matrimonio secondo il rito Celtico ufficiato dai Druidi del Villaggio Celtico. E’ richiesto, qualora possibile, di indossare abiti che richiamino anche vagamente la tradizione Celtica.

GIOCHI E INTRATTENIMENTO

DARTS
 

Le freccette, uno dei divertimenti principali delle serate nei pub Irlandesi. Il gioco trarrebbe le sue origini durante la guerra dei Cent’ Anni. La leggenda vuole che in un giorno di brutto tempo, gli arcieri inglesi, al riparo in un granaio, si divertissero a lanciare delle frecce su un ceppo di legno. Fecero in fretta ad accorciare i loro proiettili fino a ottenere dei «dardi», simili alle freccette attuali.

LA SFIDA DELLA YARDA DI BIRRA
 

Gli Irlandesi, si sa, sono un popolo gioviale e goliardico, per il quale ogni occasione è buona per divertirsi in compagnia. Anche la birra, bevanda tradizionale e simbolo di questo straordinario paese, può dunque diventare un mezzo per giocare e trascorrere una serata tra risate ed allegria. Da qui nasce la sfida della yarda di birra: una spettacolare corsa contro il tempo, dove i partecipanti sono sfidati a bere nel più breve tempo possibile un litro di gustosa birra in uno strano recipiente di una yard (90,8 cm).

IL TIRO ALLA FUNE
 

Una prova di forza, di resistenza e di affiatamento, una gara a squadre in cui competitività e divertimento si fondono dando vita a sfide avvincenti ed entusiasmanti! Tradizione che fonde il gioco e lo sport, un passatempo diffuso in tutto il mondo che darà vita al Festival Irlandese ad una parentesi di allegria, in cui dare prova di potenza e nel contempo divertirsi in compagnia.

TIRO ALLA FUNE PER BAMBINI
 

Il gioco più antico del mondo, questa volta riproposto con una variante: il gigante contro i bambini!

IL LANCIO DEL FERRO DI CAVALLO
 

L’horseshoes, il gioco dei Ferri di cavallo, è una vera e propria sfida tra due o più giocatori ognuno armato di ferri di cavallo con l’obiettivo di fare con essi più punti degli avversari. L’obiettivo del gioco è lanciare due ferri per turno, quanto più vicino possibile ad un piolo conficcato nel terreno a circa dieci metri di distanza dal punto di lancio. Il primo giocatore che tocca gli 11 punti complessivi, con due punti di scarto, vince la partita.

MOSTRE CULTURALI

IL VILLAGGIO DEI VICHINGHI
Un tuffo nel passato, negli usi, costumi e tradizioni di un popolo affascinante. In occasione del Festival del Mondo verrà allestito un vero e proprio campo secondo tradizione con uno spazio dedicato alla vestizione e trucco vichingo e un’arena dedicata ai duelli.
AREA CULTURALE IRLANDA
 

Un paradiso naturale incontaminato, di straordinaria ed immediata bellezza. Sinonimo di passione per la musica e per l’arte, un popolo vivace, esuberante e cordiale calato in una terra impregnata di storia e magia. Vi porteremo per mano a visitare il Festival Irlandese immerso nei colori di questa terra, per un viaggio culturale, artistico e culinario unico nel suo genere. Dalle mostre culturali di strumenti musicali ed abiti tradizionali, alle dolci melodie delle band che si alterneranno sul palco centrale ininterrottamente per tutta la durata del festival, ai balli Irish con gruppi provenienti direttamente dall’Irlanda. Ed ancora giochi per grandi e piccini, tiro alla fune, freccette e altre coinvolgenti passatempo che troverete nelle aree tematiche del padiglione, simpatiche e divertenti gare che si svolgeranno sul palco centrale come quelle della yarda e dei tre bicchieri in cui i partecipanti diverranno gli assoluti protagonisti del festival. E per finire una vastissima offerta enogastronomica che vi consentirà di gustare comodamente seduti al tavolo le prelibatezze della cucina irlandese accompagnate da una Guinness. Colori e sapori d’Irlanda!

MOSTRE DI ANTICHI STRUMENTI MUSICALI
 

La musica è una delle componenti principali della tradizione folkloristica d’Irlanda, e di conseguenza gioca un ruolo fondamentale anche all’interno del Festival Irlandese.
Non soltanto infatti si potrà assistere a numerosi entusiasmanti concerti di musica tipica di importanti gruppi Irish e danzare gioiosamente ai ritmi coinvolgenti dell’Isola di Smeraldo, ma anche conoscere da vicino i tradizionali strumenti musicali Irlandesi come l’arpa o il violino, lo zufolo, la cornamusa, la concertina, e molti altri: vere e proprie particolarità che appartengono al patrimonio musicale di questo magico paese.

MOSTRE FOTOGRAFICHE
 

Il festival irlandese è un’opportunità unica di divertimento ma è sopratutto un’ occasione per conoscere tradizioni e culture diverse. Al festival avremo modo di divertirci con la musica e le danze tradizionali, la gastronomia tipica irlandese ma anche con un’infinità di altri eventi.All’interno della manifestazione trovano spazio alcune mostre fotografiche che illustrano la vita ed i magnifici paesaggi irlandesi. Rari e preziosi strumenti musicali celtici, l’artigianato tradizionale e persino le fiabe e le leggende celtiche.Un’ occasione straordinaria per fare nuove amicizie e conoscere la cultura di un popolo di grandi ed antiche tradizioni.

GLI ATTREZZI DELLE TORTURE CELTICHE
Nel contesto del festival Irlandese e Celtico potrete visitare la sezione dedicata agli attrezzi delle torture. Uno spaccato di vita dei popoli Celti che vi trasporterà nel passato.

STRUMENTI MUSICALI

TIN WHISTLE (ZUFOLO DI LATTA)
Il Tin Whistle, o Zufolo di latta, è esattamente ciò che è descritto dalla traduzione italiana: lo zufolo che viene dato ai bambini come giocattolo. Solo gli irlandesi riescono a fare di questo oggetto un autentico strumento musicale, il cui utilizzo richiede grande abilità. Oggi, però, gli strumenti hanno raggiunto una notevole perfezione tecnica. Ogni zufolo copre due ottave e ha una sua intonazione particolare. Quindi ogni suonatore ha a sua disposizione più di uno strumento e, per questa ragione, si dice spesso che suona i tin whistle, al plurale.
CORNAMUSA IRLANDESE
Uilleann pipes (o Union Pipes o Napìopaì), pronunciata ‘illun’ è la celebre cornamusa irlandese, da distingue con quella scozzese poiché l’aria è spinta attraverso un soffietto sotto la pressione del gomito del musicista (uilleann in irlandese significa al gomito), mentre i suonatori di cornamusa scozzese utilizzano la bocca. Molti sostengono che le cornamuse Uilleann pipes hanno un suono più commovente e caldo rispetto a quelle scozzesi, rappresentano la vera anima della musica tradizionale irlandese. È un cornamusa costituita da un mantice collegata ad una sacca mediante un tubo (in inglese “pipe”) che a sua volta alimenta un chanter sul quale è innestata un’ancia doppia. L’aria è introdotta attraverso un mantice assicurato intorno alla vita ed azionato con il braccio destro. Il mantice non solo solleva il suonatore dal mantenere la pressione costante soffiando nella sacca ma permette di utilizzare aria più secca riducendo quindi gli effetti negativi dell’umidità sulla durata dello strumento e sull’accordatura. Un’altra differenza è data dal fatto che le uilleann pipes sono suonate in posizione seduta.
FIDDLE (VIOLINO IRLANDESE)
Il Fiddle (Violino) è identico al violino utilizzato nella musica classica. Lo strumento può essere suonato tenendolo in diverse posizioni: contro il mento, sulla parte superiore del braccio, sulla spalla o sul petto. Così come nella musica irlandese esistono diversi modi di suonare il violino, secondo la regione di provenienza. La tecnica violinistica nella regione di Donegal ha influenzato notevolmente la musica tradizionale irlandese negli ultimi anni, attraverso le scuole, festival e raduni.
ARPA CELTICA
L’arpa è un antico strumento musicale cordofono a pizzico, dotato di 47 corde con un’estensione di sei ottave e mezza e intonato in do bemolle maggiore (gli altri suoni si possono ottenere grazie ai sette pedali), costituita da 1.415 pezzi differenti, tutti necessari alla sua fabbricazione. L’arpa irlandese, in gaelico “clarsach”, ha origini medievali e veniva utilizzata anche e soprattutto per la accompagnare i racconti di bardi e menestrelli Celtici (da qui infatti il motivo per cui è maggiormente nota com “Arpa Celtica”). Ricavata da un unico ceppo di legno, finemente intagliato, per secoli fu lo strumento che accompagnò i momenti di passatempo della nobiltà. Verso la fine del settecento, l’arpa o meglio la sua immagine, assunse un valore simbolico, adottata come emblema dal movimento indipendentista United Irishmen. La letteratura romantica e la riscoperta delle tradizioni gaeliche contribuirono in seguito a rafforzare il nesso simbolico tra l’arpa e le aspirazioni del patriottismo irlandese. L’arpa celtica si differenzia dall’arpa classica usata nelle orchestre sinfoniche per vari motivi: E’ più piccola rispetto all’arpa classica, L’arpa celtica non ha i pedali, ma ha le chiavi, chiamate lever, con cui si ottengono i semitoni (a differenza della grande arpa da concerto). Le corde delle arpe celtiche antiche erano di budello di pecora, poi sono state introdotte anche corde metalliche (oggi anche di nylon o carbonio). La più antica arpa celtica arrivata a noi è quella del Re Brian Borù, conservata al Trinity College di Dublino, databile intorno al XIV secolo.
CONCERTINA IRLANDESE
L’invenzione della Concertina si deve all’inglese Charles Wheatston che realizzò il primo modello nel 1833 ispirandosi all’organo a bocca dell’Estremo oriente, lo sheng. Riducendone le caratteristiche si può definire come un piccolo organetto, esagonale od ottagonale, con file di bottoncini da entrambi i lati e dal suono esile e flautato. Esistono due modelli di concertina, largamente usati nella musica tradizionale irlandese: l’anglo e l’english concertina. Questi strumenti solitamente impostati in due tonalità (come Do-Sol o Re-La), anche se vi è la possibilità di suonare note estranee a queste due scale, ma non per questo lo strumento riesce a suonare in tutte le tonalità.
FISARMONICA E SALTERIO IRLANDESE
La Fisarmonica può essere vista come una piccola tastiera trasportabile che si suona in posizione verticale, l’utilizzo di un soffietto interno permette al musicista di allungare e sostenere la durata di note ed accordi. Deve la sua origine ad un altro strumento tipico della tradizione medievale Irlandese, il Salterio. Il Salterio è uno strumento musicale a corde, la cui origine risale almeno al 300 a.C. Ci sono molte varianti di questo strumento (uno particolarmente noto è l’harpejii), stante la sua datazione e diffusione in tutto il mondo. Generalmente viene suonato percuotendo le corde con bacchette di legno duro. Si tratta di uno strumento sufficientemente piccolo da essere portatile, quindi molto utilizzato anche per accompagnare il canto.
BODHARAN
Il Bodhran (pronunciato “bow-rawn”) è un tamburo che si tiene con una mano e si suona con l’altra per mezzo di un bastoncino. Sebbene sembri uno strumento semplice da suonare, in realtà richiede considerevole destrezza ed un infallibile enso del ritmo.
IRISH BOUZOUKI (CETRA)
Nel decennio del 1960 vari strumenti a corde, banjo, mandolino e chitarra, sull’ondata del folk revival americano prima e britannico poi entrarono a far parte dello strumentario celtico (nella nuova generazione irlandese e scozzese per poi passare nel decennio successivo ai giovani bretoni). Il “Bouzouki” arrivato “per caso” nelle mani di alcuni musicisti irlandesi, diventa quello che viene ormai comunemente chiamato irish bouzouki a sottolineare il peculiare strumento nato dalla trasformazione di quello greco. Le sue caratteristiche sono: il manico più o meno lungo, tastato, la cassa a forma di goccia e il fondo piatto e con 4 coppie di corde. Il suono è brillante e forte, ma dal volume tale da non coprire gli altri strumenti solisti, e nella musica celtica lo si usa sia in funzione solista che per la melodia e il contrappunto. La nascita del bouzouki irlandese si colloca nell’ambito della ricerca di nuove possibilità espressive degli strumenti a plettro da parte dei musicisti di area celtica. Per convenzione oggi viene definito irish bouzouki lo strumento a quattro cori di corde, ed è indubbio il suo legame con la più tradizionale Cetra.
GHIRONDA
Strumento musicale del medioevo, noto anche con i nomi di organistrum, gironda, symphonia, vielle à roue, formato da una cassa armonica a fondo piatto sulla quale erano tese da quattro a sei corde. Il suono si ottiene azionando una manovella collegata a una ruota di legno (situata all’interno della cassa armonica) che sfrega le corde: la mano destra agisce sulla manovella, mentre la sinistra pigia una serie di piccoli tasti, in numero variabile da dieci a quindici, che modificano la lunghezza di due corde, quelle che eseguono la melodia, mentre le rimanenti (corde di bordone) producono un accordo.
CARNYX (CORNO DA GUERRA CELTICO)
Corni animali e trombe ad uso bellico, i carnyx sono curiosi strumenti a fiato dalla lunga canna (dalle dimensioni di un uomo) culminanti nel muso di un animale, con il quale i guerrieri celti producevano un forte clangore. Si sono ritrovati anche corni dritti con padiglione svasato o con canneggio curvilineo (tipico delle isole britanniche e dei corni irlandesi dell’età del bronzo). Si sono trovati vari frammenti di tali corni in bronzo, ottone e anche in terracotta, finchè nel 2004 a Tintignac in Francia sono state riportate alle luce ben 5 teste di carnyx molto ben conservate (4 a testa di cinghiale e 1 di serpente). Nell’iconografia si riporta chiaramente anche il modo di suonare lo strumento, tenuto verticalmente in modo che il suono viaggi da più di 3 metri di altezza. Anche l’imboccatura è come quella di una moderna tromba. Gli artigiani Irlandesi ancora oggi riproducono i carnyx, così da rendere ancora possibile ascoltare il loro suono basso e profondo, udibile anche a notevoli distanze.

ENOGASTRONOMIA

ENOGASTRONOMIA IRLANDESE
 

La tradizione gastronomica Irlandese ne rispecchia la sua lunga storia e la sua ricca cultura. Nel corso dei secoli si è modificata, adattandosi alle differenti condizioni di vita e all’introduzione di nuovi alimenti e tipologie di cotture.
Al Festival Irlandese potrete gustare alcuni dei più tipici piatti della tradizione dell’isola di smeraldo, senza dimenticare gli altrettanto tipici ed internazionali whiskey irlandesi, l’irish coffe e la mitica birra Guinness.

BAND E ARTISTI

SAOR PATROL
 

I Saor Patrol sono originari della Scozia, con le loro radici nella cultura dei clan scozzesi. Sono impegnati a fianco di enti di beneficenza e progetti sociali in Scozia e all’estero, oltre ad essere membri ufficiali dell’Assemblea dei popoli indigeni. La band si contraddistingue per il suo Folk/Rock unico e potente. Definiti “The Motorhead of Folk!”, nientemeno che da Lemmy Kilmister stesso, i Saor Patrol sono una tra le band più importanti al mondo nel loro genere!! Sarà come perdersi sotto il cielo della Scozia.

HIT MACHINE DRUMMERS: IL RITMO DEI GUERRIERI CELTICI
 

Direttamente dal cuore dell’Irlanda, la meravigliosa Dublino, giungerà appositamente per il Festival Irlandese un gruppo di straordinari performers che interpreterà alla perfezione l’energia ed il coinvolgimento della musica dei guerrieri celtici attraverso energiche percussioni, grande carisma ed arricchendo i loro show con elementi di danza irlandese e celtica. Gli Hit Machine Drummers sono dei veri e propri “guerrieri del ritmo”, che con i loro tamburi daranno vita ad uno spettacolo mozzafiato

FOLKAMISERIA
 

I Folkamiseria propongono un repertorio folk Irlandese senza però rinunciare all’impatto rock, dando vita ad una sonorità estremamente energica e coinvolgente, alla quale sarà impossibile resistere. Ma il vero punto di forza dei Folkamiseria è lo spirito e l’approccio con i quali propongono la loro musica, per gli arrangiamenti coinvolgenti e i live pieni di carica. Preparatevi a ballare con il loro ritmo scatenato!

UOTISDIS
 

Gli Uotisdis sono una band di musica Folk irlandese!
Sono tra i più conosciuti nel panaroma nazionale, propongono un repertrorio musicale che si rifà alla grande tradizione della musica folk irlandese, la loro musicalità e i loro arragiamenti richiamano in modo forte e deciso le ballate irlandesi!

GREENBAND
 

I Greenband sono un gruppo folk irlandese di Dublino di assoluto valore artistico, Meath, Louth e Waterford. Con oltre 20 anni di esperienza musicale, ogni membro della band apporta al gruppo il suo stile unico. Per darvi l’idea dell’imponenza artistica di questo gruppo basti dire che prima di formare GreenBand, i membri della band hanno suonato insieme a The Dubliners, The Dublin City Ramblers, Mary Black, The Fureys e Davey Arthur e The Dublin Legends per citarne solo alcuni. Una band vivace con voce forte, violino, banjo e basso, questa è la band! Dalle famose ballate irlandesi classiche ai tradizionali brani dance irlandesi, canzoni storiche irlandesi. Non perderti GreenBand!

BARDS FROM YESTERDAY
 

Al Festival Irlandese i Bards from Yesterday. Infiammeranno il Festival regalandoci momenti di grandissimo irish/rock! Cinque musicisti che si sono fatti strada negli anni grazie alla profonda conoscenza degli strumenti tradizionali (uilleann pipe, whistles, flauto irlandese, concertina) e all’agilità e al gusto con cui passano da un genere all’altro per dare vita ad uno spettacolo coinvolgente portato in più di 400 palchi di pub e festival internazionali. Strizzando l’occhio alle nuove tendenze del New Trad scozzese e irlandese, si conferma come una delle band più preparate nel genere tanto da collezionare numerose aperture ai più grandi nomi della musica folk (The Dublin Legends, Dervish, Plantec, O’Reilly’s & Paddyhats , ecc.) su palcoscenici prestigiosi.

SIOBHAN AND GAVIN IRISH DANCERS
 

Al Festival Irlandese saranno presente due trai più talentuosi e popolari danzatrici Irlandesi, campioni di Irish Dance ed illustri rappresentanti dei Reels. Siobhan and Gavin hanno iniziato a studiare la danza tradizionale della loro terra sin dalla tenera età di 3 anni, ed hanno portato in tutto il mondo la magia della danza Irlandese, mantenendo però anche nei loro tour internazionali un posto speciale per Dublino, la loro città natale, dove regolarmente si esibiscono sia in show privati che come supporto ai concerti delle band tradizionali e folkloristiche.

DARTS
 

Le freccette, uno dei divertimenti principali delle serate nei pub Irlandesi. Il gioco trarrebbe le sue origini durante la guerra dei Cent’ Anni. La leggenda vuole che in un giorno di brutto tempo, gli arcieri inglesi, al riparo in un granaio, si divertissero a lanciare delle frecce su un ceppo di legno. Fecero in fretta ad accorciare i loro proiettili fino a ottenere dei «dardi», simili alle freccette attuali.

LA SFIDA DELLA YARDA DI BIRRA
 

Gli Irlandesi, si sa, sono un popolo gioviale e goliardico, per il quale ogni occasione è buona per divertirsi in compagnia. Anche la birra, bevanda tradizionale e simbolo di questo straordinario paese, può dunque diventare un mezzo per giocare e trascorrere una serata tra risate ed allegria. Da qui nasce la sfida della yarda di birra: una spettacolare corsa contro il tempo, dove i partecipanti sono sfidati a bere nel più breve tempo possibile un litro di gustosa birra in uno strano recipiente di una yard (90,8 cm).

IL TIRO ALLA FUNE
 

Una prova di forza, di resistenza e di affiatamento, una gara a squadre in cui competitività e divertimento si fondono dando vita a sfide avvincenti ed entusiasmanti! Tradizione che fonde il gioco e lo sport, un passatempo diffuso in tutto il mondo che darà vita al Festival Irlandese ad una parentesi di allegria, in cui dare prova di potenza e nel contempo divertirsi in compagnia.

IL LANCIO DEL FERRO DI CAVALLO
 

L’horseshoes, il gioco dei Ferri di cavallo, è una vera e propria sfida tra due o più giocatori ognuno armato di ferri di cavallo con l’obiettivo di fare con essi più punti degli avversari. L’obiettivo del gioco è lanciare due ferri per turno, quanto più vicino possibile ad un piolo conficcato nel terreno a circa dieci metri di distanza dal punto di lancio. Il primo giocatore che tocca gli 11 punti complessivi, con due punti di scarto, vince la partita.

GLI ATTREZZI DELLE TORTURE CELTICHE
Nel contesto del festival Irlandese e Celtico potrete visitare la sezione dedicata agli attrezzi delle torture. Uno spaccato di vita dei popoli Celti che vi trasporterà nel passato.
IL VILLAGGIO DEI VICHINGHI
Un tuffo nel passato, negli usi, costumi e tradizioni di un popolo affascinante. In occasione del Festival del Mondo verrà allestito un vero e proprio campo secondo tradizione con uno spazio dedicato alla vestizione e trucco vichingo e un’arena dedicata ai duelli.
MOSTRE DI ANTICHI STRUMENTI MUSICALI
 

La musica è una delle componenti principali della tradizione folkloristica d’Irlanda, e di conseguenza gioca un ruolo fondamentale anche all’interno del Festival Irlandese.
Non soltanto infatti si potrà assistere a numerosi entusiasmanti concerti di musica tipica di importanti gruppi Irish e danzare gioiosamente ai ritmi coinvolgenti dell’Isola di Smeraldo, ma anche conoscere da vicino i tradizionali strumenti musicali Irlandesi come l’arpa o il violino, lo zufolo, la cornamusa, la concertina, e molti altri: vere e proprie particolarità che appartengono al patrimonio musicale di questo magico paese.

AREA CULTURALE IRLANDA
 

Un paradiso naturale incontaminato, di straordinaria ed immediata bellezza. Sinonimo di passione per la musica e per l’arte, un popolo vivace, esuberante e cordiale calato in una terra impregnata di storia e magia. Vi porteremo per mano a visitare il Festival Irlandese immerso nei colori di questa terra, per un viaggio culturale, artistico e culinario unico nel suo genere. Dalle mostre culturali di strumenti musicali ed abiti tradizionali, alle dolci melodie delle band che si alterneranno sul palco centrale ininterrottamente per tutta la durata del festival, ai balli Irish con gruppi provenienti direttamente dall’Irlanda. Ed ancora giochi per grandi e piccini, tiro alla fune, freccette e altre coinvolgenti passatempo che troverete nelle aree tematiche del padiglione, simpatiche e divertenti gare che si svolgeranno sul palco centrale come quelle della yarda e dei tre bicchieri in cui i partecipanti diverranno gli assoluti protagonisti del festival. E per finire una vastissima offerta enogastronomica che vi consentirà di gustare comodamente seduti al tavolo le prelibatezze della cucina irlandese accompagnate da una Guinness. Colori e sapori d’Irlanda!

MOSTRE FOTOGRAFICHE
 

Il festival irlandese è un’opportunità unica di divertimento ma è sopratutto un’ occasione per conoscere tradizioni e culture diverse. Al festival avremo modo di divertirci con la musica e le danze tradizionali, la gastronomia tipica irlandese ma anche con un’infinità di altri eventi.All’interno della manifestazione trovano spazio alcune mostre fotografiche che illustrano la vita ed i magnifici paesaggi irlandesi. Rari e preziosi strumenti musicali celtici, l’artigianato tradizionale e persino le fiabe e le leggende celtiche.Un’ occasione straordinaria per fare nuove amicizie e conoscere la cultura di un popolo di grandi ed antiche tradizioni.

TIRO ALLA FUNE
 

Il gioco più antico del mondo, questa volta riproposto con una variante: il gigante contro i bambini!

ENOGASTRONOMIA IRLANDESE
 

La tradizione gastronomica Irlandese ne rispecchia la sua lunga storia e la sua ricca cultura. Nel corso dei secoli si è modificata, adattandosi alle differenti condizioni di vita e all’introduzione di nuovi alimenti e tipologie di cotture.
Al Festival Irlandese potrete gustare alcuni dei più tipici piatti della tradizione dell’isola di smeraldo, senza dimenticare gli altrettanto tipici ed internazionali whiskey irlandesi, l’irish coffe e la mitica birra Guinness.